Mozzarella in Carrozza per 4 persone pronta in 15 minuti di preparazione, 15 minuti di cottura, 30 minuti totali. Due fette di pane racchiudono mozzarella fresca, passata in farina, uovo e pangrattato e poi fritta fino a diventare dorata e croccante. Il risultato è un sandwich con guscio croccante e cuore filante, ideale da servire con sugo marinara. Si conserva fino a 2 giorni a temperatura ambiente o 2 mesi in congelatore e si può rigenerare in forno a 150 °C per 8–10 minuti.

Scoprire il gusto autentico della Mozzarella in Carrozza
Croccante fuori, filante dentro: l’anima dello street food napoletano
La Mozzarella in Carrozza è uno dei piatti simbolo della cucina tradizionale campana, capace di trasformare pochi ingredienti comuni in una vera specialità. Due fette di pane racchiudono un cuore di mozzarella filante, che, una volta fritto, regala una combinazione irresistibile di croccantezza e morbidezza. Questo sandwich fritto non è solo uno spuntino veloce, ma un piatto che racconta la storia di una cultura gastronomica attenta alla semplicità e al gusto.
Origine e tradizione
Nata a Napoli nel XIX secolo, la Mozzarella in Carrozza era un modo ingegnoso per riutilizzare pane raffermo e formaggio avanzato. Con il tempo, da soluzione casalinga si è trasformata in un’icona dello street food italiano, diffondendosi in tutto il paese e assumendo varianti regionali. A Roma e Venezia, ad esempio, viene arricchita con alici, prosciutto cotto o erbe fresche, dimostrando la sua versatilità e capacità di adattarsi ai gusti locali.
Gli ingredienti che fanno la differenza
- Mozzarella: fresca per un cuore filante e cremoso, leggermente più asciutta per una consistenza compatta che non fuoriesce in cottura.
- Pane: il pane bianco rende il morso morbido, mentre un pane rustico o casereccio aggiunge personalità al piatto.
- Panatura: la sequenza farina, uovo e pangrattato crea una barriera protettiva che trattiene il formaggio all’interno e garantisce la croccantezza dorata.
- Olio di frittura: mantenere la giusta temperatura è fondamentale per ottenere un fritto asciutto e fragrante.
Perché amerete questa ricetta
- Contrasto perfetto tra croccante e filante
- Ingredienti semplici e facilmente reperibili
- Radici autentiche della cucina napoletana
- Versatilità: antipasto, piatto unico o street food
- Infinite varianti secondo il proprio gusto
Idee creative per varianti originali
- Usare provola affumicata al posto della mozzarella per un gusto più intenso.
- Inserire una fetta di prosciutto cotto per rendere il sandwich più ricco.
- Aggiungere foglie di basilico fresco per un tocco aromatico.
- Servire con salsa arrabbiata piccante al posto della marinara.
- Provare con pane brioche per una versione più delicata e dolce.
Conservazione e preparazione in anticipo
- Temperatura ambiente: fino a 2 giorni in contenitore ermetico
- Congelazione: fino a 2 mesi, meglio se porzionata singolarmente
- Riscaldamento: in forno preriscaldato a 150 °C per 8–10 minuti, fino a ritrovare la croccantezza originale
Abbinamenti consigliati
La Mozzarella in Carrozza si abbina perfettamente a una salsa marinara dal gusto fresco e leggermente acidulo, ideale per bilanciare la ricchezza del formaggio. Ottima anche con un calice di vino bianco leggero o con una bevanda frizzante che esalti la croccantezza della panatura.
Se vuoi arricchire il piatto con un condimento perfetto, puoi provare anche questa preparazione:
Sugo alla marinara: ricetta classica pronta in 20 minuti
Il valore culturale della Mozzarella in Carrozza
Questo piatto è un esempio di creatività gastronomica italiana, capace di trasformare avanzi in un capolavoro di gusto. Simbolo della cucina popolare napoletana, continua a essere amato in tutta Italia e all’estero per la sua semplicità e bontà intramontabile. È più di un sandwich fritto: è un pezzo di tradizione che porta con sé calore, convivialità e memoria familiare.
- Tagliare la mozzarella a fette di medio spessore e asciugarle con carta da cucina per eliminare l’umidità in eccesso.
- Preparare le fette di pane, eliminando le croste se necessario, per ottenere pezzi della stessa dimensione.
- Inserire una fetta di mozzarella tra due fette di pane, premendo leggermente i bordi per sigillare.
- Passare ciascun sandwich nella farina, coprendo accuratamente tutti i lati.
- Immergere nelle uova sbattute mescolate con latte e lasciare colare l’eccesso.
- Passare nel pangrattato, premendo delicatamente per farlo aderire in modo uniforme.
- Scaldare l’olio vegetale in una padella profonda fino a 170 °C (340 °F).
- Friggere i sandwich pochi alla volta per 2–3 minuti per lato, finché non risultano dorati e croccanti.
- Scolare su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
- Servire caldi con sugo marinara (per intingere).
FAQ questionQuale mozzarella è migliore per la Mozzarella in Carrozza?
La scelta ideale è la mozzarella fresca per un cuore filante e cremoso; asciugala bene con carta da cucina per ridurre l’acqua in eccesso. Se preferisci meno fuoriuscite e un morso più compatto, opta per una mozzarella a bassa umidità, che fonde in modo uniforme e mantiene stabile la panatura.
FAQ questionCome evitare che il formaggio fuoriesca durante la frittura?
Gestisci l’umidità e la sigillatura: asciuga la mozzarella, premi bene i bordi del pane, poi usa una doppia panatura (farina → uovo → pangrattato → breve riposo → uovo → pangrattato). Friggi a 170–175 °C (340–350 °F) così la crosta si fissa subito senza impregnarsi d’olio. Raffreddare i sandwich panati per 10–15 minuti prima di friggere aiuta a compattare i bordi.
FAQ questionSi può cuocere al forno o nell’air fryer invece di friggere?
Sì. Al forno, spennella o spruzza leggermente d’olio e cuoci a 200 °C per 12–15 minuti, girando a metà; otterrai una croccantezza leggera con meno grassi. In air fryer, imposta 190 °C per 6–8 minuti, girando a metà cottura: il risultato è dorato, anche se il gusto più tradizionale resta quello fritto.
FAQ questionQuale pane funziona meglio?
Il classico pan carré garantisce un contrasto morbido con la crosta croccante. Per una versione più rustica prova pagnotta italiana o pane a lievitazione naturale (meglio rifilare le croste per sigillare). Evita pani con alveoli grandi: potrebbero aprirsi e favorire la fuoriuscita del formaggio.
FAQ questionCon cosa servire la Mozzarella in Carrozza?
L’abbinamento più classico è il sugo marinara, la cui acida freschezza bilancia la ricchezza del formaggio. Alternative: pesto di basilico, burro alle acciughe o una arrabbiata leggermente piccante. Una spruzzata di limone subito dopo la frittura esalta la croccantezza e pulisce il palato.
FAQ questionEsistono varianti senza glutine o senza uova/latte?
Certo. Usa pane e pangrattato senza glutine per eliminare il glutine. Per evitare le uova, sostituiscile con un “uovo” di lino (1 tbsp semi di lino macinati + 3 tbsp acqua per ogni uovo) o con una leggera pastella di amido prima del pangrattato. Per una versione senza latte, scegli mozzarella vegetale e fai riposare in frigo i sandwich prima della cottura per bordi più sigillati.
FAQ questionPosso prepararla in anticipo e rigenerarla più tardi?
Sì. Assembla e impana i sandwich, poi conserva in frigo fino a 24 ore o congela fino a 2 mesi (separati da carta forno). Friggi da freddo, oppure cuoci al forno/air fryer da congelato. Per ritrovare la croccantezza, rigenera a 150 °C per 8–10 minuti finché l’esterno torna caldo e croccante.
PEKIS – chef professionista e sviluppatore di ricette con oltre 25 anni di esperienza in cucina e pasticceria, specializzato nella gastronomia europea e internazionale. Per questa preparazione mi ispiro alla mia esperienza con lo street food napoletano, dove la croccantezza del pane fritto incontra la morbidezza della mozzarella filante.
La Mozzarella in Carrozza rappresenta l’essenza della cucina italiana casalinga, capace di unire ingredienti semplici in un risultato sorprendente. Il contrasto tra il pane dorato e croccante e il cuore di mozzarella filante rende questo piatto un simbolo intramontabile dello street food partenopeo.
La sua forza è nella versatilità: può essere servita come antipasto, come spuntino veloce o come piatto unico arricchito da salse e varianti regionali. Il sugo marinara, un pesto aromatico o persino una salsa piccante arrabbiata esaltano ulteriormente il suo carattere, trasformando ogni morso in un’esperienza diversa.
L’equilibrio tra croccantezza e cremosità è ciò che la rende unica. È un piatto che unisce tradizione e creatività, dimostrando come da pochi elementi possa nascere un sapore indimenticabile.
Più che un semplice sandwich fritto, la Mozzarella in Carrozza è un patrimonio culturale che racchiude storia, convivialità e sapori autentici. La sua popolarità dimostra che la vera eccellenza gastronomica non ha bisogno di complessità, ma di attenzione al dettaglio e rispetto per la tradizione.
Allergeni presenti nella ricetta:
- Glutine (pane, pangrattato, farina)
- Uova
- Latte (mozzarella, latte)
Suggerimenti per sostituzioni ed eliminazione degli allergeni:
- Utilizzare pane e pangrattato senza glutine per una versione gluten-free.
- Sostituire la mozzarella tradizionale con mozzarella vegana a base di anacardi o olio di cocco per evitare i latticini.
- Al posto delle uova, usare un composto di semi di lino e acqua (1 cucchiaio di semi + 3 cucchiai di acqua per ogni uovo).
- Calcio 380 mg – contribuisce alla salute di ossa e denti
- Fosforo 280 mg – essenziale per la produzione di energia e la salute delle ossa
- Vitamina B12 0.8 µg – importante per il sistema nervoso e la formazione dei globuli rossi
- Vitamina A 180 µg – sostiene la vista e il sistema immunitario
- Magnesio 28 mg – favorisce la funzione muscolare e nervosa
- Zinco 2.1 mg – supporta le difese immunitarie e la cicatrizzazione
- Licopene 2.5 mg (dal sugo marinara) – protegge le cellule dallo stress ossidativo e sostiene la salute cardiovascolare
- Vitamina E 1.8 mg – contribuisce alla protezione delle membrane cellulari
- Selenio 13 µg – favorisce la funzione tiroidea e le difese antiossidanti